Sp Sambucus ebulus
Tav 13 - Petali uniti - Fiore appariscente - Foglie pennato-partite, sette o laciniate
Pianta perenne, rizomatosa, con fusti erbacei a foglie opposte, pennatosette, e infiorescenze corimbose terminali, ampie, di fiori bianco-rosacei. Le corolle sono rotate a cinque lobi con cinque stami sporgenti, l'ovario è infero e dà luogo a una drupa nera.
Le parti verdi della pianta sono velenose per la presenza di un glucoside cianogenetico; a differenza del sambuco arboreo i frutti non sono eduli, ma drasticamente purgativi,
Le parti verdi della pianta sono velenose per la presenza di un glucoside cianogenetico; a differenza del sambuco arboreo i frutti non sono eduli, ma drasticamente purgativi,
Autore : Linneo
Etimologia : Il nome del genere deriva forse dal latino sambuca = strumento musicale a fiato.
Tipo di vegetazione : Cresce in ammassi lungo i sentieri, le siepi e i fossi, ma anche nei pascoli fino a 1200 m.
Diffusione geografica : Sparsa in quasi tutta Europa.
Nome italiano : Ebbio; sambuchella
Fioritura da Maggio a Luglio :