Sp Artemisia dracunculus
Ch. Compositeae - 1
Fam. Compositeae
Tav 8 - Petali uniti - Fiore appariscente - Foglie ovali, elittiche o lanceolate
Pianta legnosa alla base, glabra e ramosa, porta foglie basali tripartite e sul fusto lineari-lanceolate. La densa pannocchia è formata da piccoli insignificanti capolini; gli acheni sono senza pappo.
Introdotta dall'Asia centrale nel corso del secolo XVI, è attualmente coltivata come condimento per le salse e come aromatizzante nell'aceto, nelle insalate e nelle carni poco sapide. Ha proprietà aperitive, stomachiche e antiscorbutiche; se ne usano le giovani foglie.
Autore :
Linneo
Etimologia :
Il genere è dedicato alla dea Artemide; il nome specifico "piccolo drago" si riferisce forse alla forma serpentina della radice.
Tipo di vegetazione :
Subspontanea nelle discariche, ove si moltiplica per via vegetativa.
Diffusione geografica :
Subspontanea nell'Europa continentale.
Nome italiano :
Estragone, dragoncello
Fioritura
da Luglio a Ottobre :
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Introdotta dall'Asia centrale nel corso del secolo XVI, è attualmente coltivata come condimento per le salse e come aromatizzante nell'aceto, nelle insalate e nelle carni poco sapide. Ha proprietà aperitive, stomachiche e antiscorbutiche; se ne usano le giovani foglie.
Autore : Linneo
Etimologia : Il genere è dedicato alla dea Artemide; il nome specifico "piccolo drago" si riferisce forse alla forma serpentina della radice.
Tipo di vegetazione : Subspontanea nelle discariche, ove si moltiplica per via vegetativa.
Diffusione geografica : Subspontanea nell'Europa continentale.
Nome italiano : Estragone, dragoncello
Fioritura da Luglio a Ottobre :